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Reverse charge in attesa dei necessari chiarimenti

  • di Luigi Mondardini

    L’estensione del regime dell’inversione contabile a opera della L. n.190/14 sta creando difficoltà applicative soprattutto nel settore edile.

    Si è in  attesa dei chiarimenti dell’Amministrazione finanziaria con riferimento alla formulazione  della nuova lettera a-ter) del sesto comma dell’art.17, d.P.R. n.633/72. 
     
    Partendo dalla  disposizioni della lett.a), i presupposti neces¬sari per l’applicazione del regime dell’inversione contabile sono:
     
    1) l’esisten¬za di un’operazione qualificabile come prestazione di servizi;
    2) la riconducibilità oggettiva della prestazione e dell’attività dei contraenti al settore edile, identificato dalla prassi dell’amministrazione finanziaria con la sezione F della tabella Ateco 2007; 
    3) l’esecuzione della prestazione in dipendenza di un contratto di subappalto. 
     
    La nuo¬va disposizione della lettera a-ter), in vigore dal 1° gennaio 2015, attrae ora nel regime dell’inversione contabile anche «le prestazioni di servizi di pulizia, di demolizione, di installazione di impianti e di completamento relative a edifici». 
    Questa disposizione è più ampia della precedente, perché non attribuisce rilevanza al tipo di rapporto fra i contraenti  , né all’attività svolta dal committente  ma  è applicabile, in generale, alle operazioni  se oggettivamente rientranti fra quelle menzionate. 
     
    La  nuova disposizione non pren¬de in considerazione le prestazioni di servizi del settore edile in genere, ma solo quelle di pulizia, demolizione, installazione impianti e di completamento relative a edifici.
     
    Stando ad una lettura puramente  letterale della norma , si dovrebbe ritenere che le suddette prestazioni seguono il regime ordinario allorquando non sono relative a edifici, bensì ad altri immobili come ad  esempio, installazione di impianti di illuminazione, oppure servizi di pulizia, di terreni, aree, strade, ecc. 
     
    Inoltre pur considerando la sezione F della tabella Ateco 2007   non tutte le attività contemplate rientrano nell’ambito di applicazione del regime dell’inversione contabile;  si è detto, infatti, che la nuova lett. a-ter), diversamente dalla lettera a), menziona solo le prestazioni di pulizia, demolizione, installazione impianti e di completamento relative a edifici.
     
     
     
     

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