L’esclusione dagli studi di settore nell’affitto di azienda

Va indicato il codice  “7”  nell’apposito campo del quadro RF/RG di UNICO. 

 

L’ accertamento in base agli studi di settore non viene effettuato nei confronti dei contribuenti che si trovano in un periodo di non normale svolgimento dell'attività; tra questi soggetti figurano anche i contribuenti che hanno affittato la propria azienda, distinguendo tra affitto dell’unica azienda o solamente di un ramo d’azienda.

 

Nel caso in cui nel corso del 2014 si sia affittata l’unica azienda il periodo d’imposta è considerato “di non normale svolgimento dell’attività”, pertanto al quadro RF/RG del mod. UNICO 2015 va indicata la causa di esclusione “7” e nelle Note aggiuntive di Gerico  va indicata l’effettuazione dell’operazione.

 

Lo studio di settore va comunque  compilato ai soli fini statistici, mentre non va compilato il mod. INE.

 

Pertanto al Quadro F : 

- al rigo F01 si indicano i canoni di affitto d’azienda; 

- al rigo F29 non viene indicato il valore dei beni strumentali , mobili o immobili, dell’azienda affittata;

- al  rigo F20 è necessario indicare gli ammortamenti solo se il locatore ne ha mantenuto la deducibilità. 

 

La  concessione in affitto di un ramo di azienda non rientra in una situazione “di non normale svolgimento dell’attività di esclusione”. 

 

Tuttavia l’attività di locazione d’azienda svolta in via prevalente, vale a dire con i canoni di locazione d’azienda superiori al 50% dei ricavi complessivi,  configura una causa di esclusione “12” e lo studio non risulta utilizzabile ai fini  della selezione delle posizioni da controllare.

 

Se l’attività di affitto del ramo d’azienda non costituisca l’attività prevalente e quindi l’affitto d’azienda è non prevalente, in questo caso il contribuente sarà  accertabile; potrà in ogni caso essere utile compilare le Note aggiuntive di GE.RI.CO per  giustificare l’eventuale scostamento.