Super ammortamenti: aumenta il costo fiscale per le auto.

L’art. 8 della bozza del disegno di legge di stabilità 2016 contiene  la disposizione relativa ai super ammortamenti.

La norma prevede che, ai fini delle imposte sui redditi, per i soggetti titolari di reddito d’impresa e per gli esercenti arti e professioni che effettuano investimenti in beni materiali strumentali nuovi dal 15 ottobre 2015 al 31 dicembre 2016, con esclusivo riferimento alla determinazione delle quote di ammortamento, il costo di acquisizione è maggiorato del 40%.

In pratica:

-        se il costo d’acquisto di un bene strumentale è pari a 100, il costo deducibile ai fini dell’ammortamento fiscale sarà pari a 140; ciò significa che con  un’aliquota di ammortamento del 20%, la deduzione sarà pari a 28 per 5 anni, invece che a 20.

Applicando il caso ai  veicoli  la disposizione dovrebbe interpretarsi  nel senso che anche per tutte le autovetture  vale l’incremento del costo di acquisizione del 40% e che il limite al costo fiscale (ad esempio, 18.075,99 euro per l’acquisto di autovetture) è incrementato della stessa misura.

Viceversa la  percentuale di deducibilità (20% e 80% per agenti e rappresentanti) resta invece invariata.

Quindi, ai fini esemplificativi, considerando l’acquisto di un’auto aziendale il 1° gennaio 2016 ad un costo di 10.000 euro (per semplicità espositiva non si considera il calcolo dell’IVA), il costo totale deducibile con la maggiorazione del 40% sarà pari a 14.000 euro, fiscalmente rilevante per intero posto che il limite di deducibilità viene innalzato, per effetto della specifica disposizione, a 25.306 euro (in luogo dell’ordinario 18.075,99 euro).

Sul costo così maggiorato (14.000 euro) sarà quindi applicato il coefficiente di ammortamento, pari al 25%, e l’ordinaria percentuale di deducibilità del 20%; in sostanza, la quota di ammortamento annuale deducibile sarà pari a 700 euro (ferma restando la riduzione alla metà prevista per il primo anno).