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Auto più appetibile con il super ammortamento

  • di Luigi Mondardini

    Stabilità 2016, agevolazione del super ammortamento aumentato del 40%.

    L’acquisto di autovetture potranno usufruire :
    - dell’aumento del 40% della quota di ammortamento 
    - dell’innalzamento del tetto fiscale del costo ammortizzabile.
     
    I soggetti titolari di reddito d’impresa e  gli esercenti arti e professioni che effettueranno investimenti in beni materiali strumentali nuovi dal 15 ottobre 2015 al 31 dicembre 2016 potranno usufruire di un costo di acquisizione  maggiorato del 40 per cento.
     
    Attualmente è previsto che  rientrino nell’agevolazione i beni strumentali, ad eccezione di quelli per i quali il D.M. 31 dicembre 1988 stabilisce coefficienti di ammortamento inferiori al 6,5% e degli acquisti di fabbricati e di costruzioni.
     
    Sono comprese nell’ambito della norma anche le autovetture c.d. a uso promiscuo ex articolo 164, comma 1, lettera b), D.P.R. 917/1986; in  particolare per questi beni il beneficio è doppio: al maggior ammortamento si accompagna un incremento del tetto fiscale del costo ammortizzabile.
     
    Il costo ammortizzabile valido per ammortamenti e leasing, viene aumentato del 40 per cento:
    - in generale per le auto, si passa da un tetto di 18.076 € a uno di 25.306 €
    - per gli agenti e dei rappresentanti si cresce da 25.823 € a 36.152 €
    - per i motocicli si passa da 4.131,66 € a 5.784,32 € 
    - per i ciclomotori si passa da 2.065,83 € a 2.891,42 €.
     
    Inoltre si potrà applicare anche un aumento del 40% della deduzione degli ammortamenti e dei canoni di leasing delle autovetture. 
     
    Assumendo il costo  di un’autovettura da 35 mila Euro, si avranno i seguenti vantaggi:
     
    - incremento del costo effettivo del 40%:  pertanto la base di partenza è costituita da 49.000 euro. Quindi si tralascia la quota di costo eccedente il nuovo massimale di 25.306,39 euro. 
    - Tale importo si ottiene, come detto, incrementando del 40% il precedente limite di 18.075,99 euro. L’ammortamento del cespite avviene applicando un coefficiente del 25 per cento e ottenendo un importo pari a 4.519 euro. Tale quota sarà maggiorata di un importo annuo di 1.807,60 euro (40%), a cui  si applicherà la deducibilità limitata al 20 per cento.
     
    Alla fine del periodo di ammortamento il contribuente si troverà ad aver ammortizzato un costo complessivo di e 25.306 euro (140% di 18.076) a cui è stata applicata la percentuale di deducibilità del 20%.
     
    La novità si applicherà anche nel leasing: per tali contratti  la maggior deduzione dovrebbe riguardare la quota capitale dei canoni ( si è in attesa di precisazioni sul punto). 
     
    Nessuna agevolazione è prevista per le auto in noleggio a lungo termine in quanto saranno le società concedenti a fruire del maxi ammortamento al 40 per cento. 
     
     
     

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