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Bonus edili: proroghe ad ampio raggio

  • di Luigi Mondardini

    Prorogata fino al 31.12.2015 la detrazione per risparmio energetico e per ristrutturazione

    Il d.d.l. della legge di stabilità 2015  proroga di un anno, fino al 31 dicembre 2015, la detrazione Irpef del 65% per gli interventi di risparmio  energetico e del 50% per le ristrutturazioni e l'acquisto di mobili ed elettrodomestici.
     
    La normativa attualmente in vigore prevede che  l'aliquota incentivante del 65% andrà in scadenza al 31 dicembre 2014 per interventi su singole unità immobiliari e al 30 giugno 2015 per interventi su parti comuni degli edifici condominiali. 
    Pertanto , in assenza di proroga, nel 2015 l'ecobonus scenderebbe al 50% e poi al 36% dal 2016. 
    La detrazione 50% per le ristrutturazioni nel 2015 si abbasserebbe al 40% e dal 2016 ritornerebbe al 36%. 
     
    Il disegno di legge varato dal Consiglio dei Ministri  conferma per il 2015 le aliquote al livello massimo del 50 e 65% per poi scendere dal 1° gennaio 2016 al 36% , salvo ulteriori proroghe.
     
    La detrazione del 65% per interventi di risparmio energetico è prevista  per le spese sostenute per la riqualificazione energetica degli edifici ed è usufruibile in 10 quote annuali di pari importo.
    Detta detrazione può essere utilizzata sia da persone fisiche che da soggetti operanti in regime d’impresa, e può essere fruita dalle persone fisiche  e dai lavoratori autonomi, sulla base del principio di cassa; per le imprese/società si applica il principio di competenza.
     
    Le spese agevolabili, il limite e la percentuale di detrazione variano sulla base del tipo di intervento .
    Si va da una detrazione massima di 100.000 (65% su una spesa di 153.846,15) prevista per la riqualificazione energetica globale , fino a scendere ad una  detrazione di 30.000 (65% su una spesa di 46.153,85) per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale. 
     
    Anche la detrazione fiscale del 50% per gli interventi di ristrutturazione è prorogata fino alla fine del 2015.
     
    Per quanto riguarda l'ecobonus per gli interventi sulle parti comuni dei condomini, era previsto un periodo di sei mesi in più di aliquota maggiorata: 65% fino al 30/6/2015 e 50% fino al 30/6/2016.
    Il Ddl Stabilità  cancella  questa differenza, e pertanto l'aliquota sarà al 65% fino al 31 dicembre 2015 per  tornare al 36% dal 1° gennaio 2016.
     
    Per il Bonus mobili è previsto che  “ai contribuenti che fruiscono della detrazione per interventi di recupero del patrimonio edilizio è altresì riconosciuta una detrazione dall’imposta lorda, fino a concorrenza del suo ammontare, nella misura del 50 per cento delle ulteriori spese documentate per l’acquisto di mobili finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione […]”. 
    La  detrazione IRPEF del 50% è estesa alle spese per l’acquisto di mobili e spetta  su un importo massimo di spesa di € 10.000 con detrazione in 10 quote annuali di pari importo. 
    Nel disegno della legge di stabilità 2015 viene prevista la proroga del bonus mobili sino al 31 dicembre 2015, sempre in abbinamento obbligatorio con i lavori di recupero edilizio
     

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