> >

F24: dal 1 ottobre importanti novità

  • di Luigi Mondardini

    Dal 1° ottobre 2014 non si potranno più pagare in banca o in posta deleghe cartacee con saldo a zero.

    Importanti novità per i pagamenti dei modelli F24 e entreranno a regime dal 1° ottobre prossimo.

    In particolare non  si potrà più pagare in contanti, con assegni bancari o circolari, con vaglia cambiari, con bancomat oppure con assegni e vaglia postali o carta Postamat, F24 sopra i 1.000 euro o F24 con compensazioni.

    Pertanto (art. 11 del D.L. 66/2014) , dal primo ottobre 2014 il pagamento dei tributi potrà essere effettuato mediante il modello F24 cartaceo (presso banche, Poste italiane, Equitalia) solo da soggetti persone fisiche, che debbano versare un saldo pari o inferiore a € 1.000, senza alcuna compensazione.

    Negli altri casi è necessario utilizzare i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate (Entratel o Fisconline) o delle banche/Poste (Home banking o Cbi).

    Tuttavia l’uso dei servizi telematici di banche o poste è vietato  nel caso in cui il modello presenti un saldo a zero ( con il debito completamente assorbito dal credito) per effetto di compensazioni; in tal caso si potranno utilizzare solo i servizi Entratel o Fisconline.

    Le persone fisiche, che non vogliono sostenere ulteriori oneri per delegare a terzi intermediari (commercialista, consulente del lavoro, ecc.), il pagamento dei propri F24, dovranno entro il 1° ottobre 2014, aprire un conto corrente e richiedere alla banca o alla posta il servizio di home o remote banking o addirittura identificarsi a Fisconline, il servizio internet delle Entrate che consente di compilare e spedire gli F24 telematici (F24 web, F24 online).

    Questo è l’unico modo per pagare deleghe con saldo superiore a 1.000 euro o F24 che presentano un credito d'imposta in compensazione, anche parziale.

    In alternativa al pagamento effettuato direttamente, il contribuente potrà affidarsi a un intermediario abilitato Entratel, che tramite l’applicativo dell'F24 cumulativo, potrà effettuare i versamenti on-line addebitandoli sul proprio conto corrente.

    Il limite dei 1.000 euro va inteso con riferimento al saldo finale del singolo F24 e non alla somma di tutti gli F24 da versare nell'anno ovvero alla singola imposta da versare nel singolo F24.


     

     

Ti potrebbe anche interessare:

Novità flash

venerdì 08 aprile 2022 ISTAT Febbraio 2022martedì 19 gennaio 2021 ISTAT :Indice del mese di DICEMBRE 2020martedì 19 maggio 2020 ISTAT aprile 2020domenica 15 marzo 2020 Proroga dei versamenti del 16 marzoVai all'archivio

Quesito del giorno

venerdì 08 aprile 2022 Locazioni stipulate dai giovani: detrazioni
venerdì 08 aprile 2022 Detrazione Edilizia: la cessione a terzi
lunedì 04 aprile 2022 Fattura elettronica: le sanzioni
lunedì 04 aprile 2022 Bonus verde: proroga
domenica 03 aprile 2022 Bonus facciate: proroga
Vai all'archivio

Link