> >

F24 telematico a tutto campo

  • di Luigi Mondardini

    Il Decreto Renzi (D.L. n. 66/2014) promuove diffusamente l’utilizzo del modello “F24 telematico”

    Sono introdotte infatti  novità in materia di pagamento dei tributi, dei contributi previdenziali e dei premi assicurativi, mediante  l’utilizzo del modello “F24 telematico”.
     
    La  presentazione del modello F24 cartaceo  viene quindi limitata esclusivamente ai contribuenti non titolari di partita IVA, ma solo per  versamenti  di importo pari o inferiore a euro 1.000 e  purché  non venga operata alcuna compensazione.
     
    L’importante novità che – ricordiamo  decorre dal 1° ottobre 2014 -  prevede l’obbligo di utilizzare i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate nel caso in cui il modello F24 presenti per effetto delle compensazioni effettuate  un saldo finale di importo pari a zero , oppure  un saldo finale di importo positivo , o infine un  saldo finale di importo superiore a 1.000 euro .
     
    I modelli F24 con un importo finale positivo a seguito di compensazione  e quelli con un saldo finale (senza compensazione) oltre i 1.000 euro , potranno essere presentati anche dagli intermediari della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate con modalità di pagamento in via telematica; si potranno avvalere  dei sistemi di home/remote banking collegati al circuito CBI (Corporate Banking Interbancari) del sistema bancario o di altri sistemi di home banking offerti dagli istituti di credito o dalle Poste.
     
    Quindi gli strumenti messi a disposizione dal Fisco per la presentazione dei modelli F24 sono i seguenti: “F24 on line”, “F24 web” e “F24 cumulativo”.
     
    In particolare con i primi due strumenti il contribuente può compilare e trasmettere il modello di versamento F24 direttamente, senza avvalersi di un intermediario, con un ordine di addebito  sul proprio conto corrente: il servizio “F24 Web” consente al contribuente di compilare e trasmettere il modello senza scaricare alcun software, mentre il servizio “F24 online”, prevede invece un software dedicato.
     
    La strada dell’F24 cumulativo è riservata agli incaricati della trasmissione telematica delle dichiarazioni, abilitati ad Entratel (es. dottori commercialisti, esperti contabili e consulenti del lavoro), che intendono eseguire i versamenti on line delle somme dovute dai propri clienti con addebito diretto sui conti correnti bancari o postali di questi ultimi o sul conto corrente dell’intermediario medesimo.
     
    Pertanto non sarà più possibile presentare i modelli F24, in formato cartaceo presso gli sportelli bancari, gli uffici postali o gli agenti della riscossione, anche nei casi  di contribuenti non titolari di partita IVA (i soggetti titolari di partita IVA, già dal 2007, sono assoggettati all’obbligo di presentare i modelli F24 con modalità telematiche).
     
    Le presenti novità si aggiungono alle regole già vigenti per quanto concerne le disposizioni sui versamenti e le compensazioni, con particolare riguardo ai limiti alla compensazione dei crediti IVA; alla compensazione dei crediti di imposte dirette; e all’ulteriore limite che vieta la compensazione di crediti di imposte erariali, in presenza di imposte erariali iscritte a ruolo e non pagate.
     

Ti potrebbe anche interessare:

Novità flash

venerdì 08 aprile 2022 ISTAT Febbraio 2022martedì 19 gennaio 2021 ISTAT :Indice del mese di DICEMBRE 2020martedì 19 maggio 2020 ISTAT aprile 2020domenica 15 marzo 2020 Proroga dei versamenti del 16 marzoVai all'archivio

Quesito del giorno

venerdì 08 aprile 2022 Locazioni stipulate dai giovani: detrazioni
venerdì 08 aprile 2022 Detrazione Edilizia: la cessione a terzi
lunedì 04 aprile 2022 Fattura elettronica: le sanzioni
lunedì 04 aprile 2022 Bonus verde: proroga
domenica 03 aprile 2022 Bonus facciate: proroga
Vai all'archivio

Link