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Comunicazione annuale dati IVA: ultimo giorno per l’invio

  • di Luigi Mondardini

    2 marzo, ultimo giorno utile per l’invio della Comunicazione annuale dati IVA 2015.

    Sono tenuti, in via generale, alla presentazione della Comunicazione tutti i soggetti d’imposta titolari di partita Iva e tenuti alla presentazione della relativa dichiarazione annuale.
    L'adempimento è comunque dovuto anche se nell’anno non  sono state poste in essere operazioni imponibili o non siano tenuti a effettuare liquidazioni periodiche, con delle eccezioni. 
     
    Chi ha già presentato la Dichiarazione IVA in forma autonoma è comunque  esonerato  dalla presentazione della Comunicazione annuale IVA.
     
    L'Agenzia delle Entrate con la Circolare del 25.1.2011 n. 1/E ha infatti precisato che la dichiarazione IVA annuale può essere presentata in forma autonoma nel mese di febbraio, a prescindere dal saldo (debito / credito) risultante dalla stessa. 
     
    Sono inoltre esonerati dalla Comunicazione annuale IVA   le persone fisiche con volume d’affari non superiore a 25mila euro ed i così detti “ex minimi”, con volume d’affari non superiore ad euro 25.822,84. 
     
    La Comunicazione annuale dei dati Iva deve essere presentata con il modello approvato e secondo le istruzioni di cui al  Provvedimento n. 4777 del 15.01.2015. Tali istruzioni sostituiscono quelle approvate con provvedimento del 15 gennaio 2014 e devono essere utilizzate per l’adempimento relativo all’anno d’imposta 2014. 
     
    In sede di conversione del D.L. 192/2014 (c.d. Decreto Milleproroghe) è stato approvato un emendamento che rinvia dal 2015 al 2016 l’anticipo dei termini di invio della Dichiarazione IVA annuale al 28 febbraio e la contestuale cancellazione dell’obbligo di invio della comunicazione annuale dati IVA. 
     
    La Comunicazione annuale dati IVA va presentata solo in via telematica, sia direttamente che tramite intermediari abilitati (commercialisti, consulenti del lavoro, Caf, associazioni di categoria o tramite una società appartenente allo stesso gruppo di controllo). 
     
    Il mancato invio della Comunicazione annuale dati entro il termine suddetto comporta l’applicazione di sanzioni. 
     
     
    La natura non dichiarativa della Comunicazione dati IVA,rende non  applicabili le sanzioni previste in caso di omessa o infedele dichiarazione; pertanto  alla violazione per omessa comunicazione va applicata una sanzione fissa da 258 a 2.065 euro ex art. 11 D.Lgs. 471/97.
     

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