> > >

Per le Società di comodo è tempo di interpelli

  • di Luigi Mondardini

    Arduo il compito del contribuente chiamato a dover dimostrare le oggettive situazioni che hanno impedito il superamento del test di operatività e delle perdite triennali.

    Le  istanze di “interpello disapplicativo”  devono essere necessariamente presentate almeno 90 giorni prima dalla scadenza del termine previsto per l’invio della dichiarazione dei redditi.
     
    Pertanto entro il 2 luglio i contribuenti che non possono avvalersi  di cause di esclusione o di disapplicazione dovranno quindi formalizzare con apposita istanza  le “oggettive situazioni” che impediscono il superamento del test di operatività o delle perdite triennali.
     
    Non è mai stato chiarito che cosa si debba intendere per “oggettive situazioni” che consentirebbero di non applicare la normativa sulle società di comodo; un’indicazione può quindi venire dalla prassi e dalla giurisprudenza che si sono andate formando nel tempo.
     
    Su questo sono  intervenute  le   Circolare n.5/E e n. 44/E del 2007, per precisare che le oggettive situazioni  devono in ogni caso dipendere da situazioni di carattere oggettivo, non influite da scelte discrezionali dell’imprenditore. Possono inoltre riguardare anche solo alcuni rami dell’attività complessiva aprendo quindi la strada ad una disapplicazione parziale della normativa.
     
    Certamente molto arduo dimostrare  che le situazioni oggettive addotte non siano riconducibili alla volontà dell’imprenditore in tutti quei casi in cui l’impresa debba misurarsi con una perdita triennale.
     
    Tra i casi oggetto di analisi ricordiamo quelli relativi  alle imprese immobiliari, alle holding e alle società in liquidazione volontaria; numerose poi le sentenze riferite a particolari casistiche  dove viene definito  un quadro abbastanza eterogeneo di situazioni in grado di giustificare il mancato superamento del test di operatività o delle perdite triennali.
     
    Più difficile infine  affrontare la problematica  per le società in perdita sistematica, introdotte soltanto con il D.L. 138/2011; in questi casi manca un  riferimento  alla giurisprudenza, che impedisce ai contribuenti  di poter prevedere, in anticipo, il possibile esito dell’istanza.
     

Ti potrebbe anche interessare:

Novità flash

venerdì 08 aprile 2022 ISTAT Febbraio 2022martedì 19 gennaio 2021 ISTAT :Indice del mese di DICEMBRE 2020martedì 19 maggio 2020 ISTAT aprile 2020domenica 15 marzo 2020 Proroga dei versamenti del 16 marzoVai all'archivio

Quesito del giorno

venerdì 08 aprile 2022 Locazioni stipulate dai giovani: detrazioni
venerdì 08 aprile 2022 Detrazione Edilizia: la cessione a terzi
lunedì 04 aprile 2022 Fattura elettronica: le sanzioni
lunedì 04 aprile 2022 Bonus verde: proroga
domenica 03 aprile 2022 Bonus facciate: proroga
Vai all'archivio

Link