Comunicazione movimenti conti correnti all’Anagrafe rapporti finanziari

Le scadenze previste sono entro  il 2 marzo 2015 (il 28 febbraio è sabato) ed entro il 29 maggio 2015.  Lo ha stabilito un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del  10 febbraio 2015.

 

I dati potranno essere utilizzati oltre che per selezionare le posizioni dei contribuenti da sottoporre a verifica, anche per stilare la lista dei contribuenti a rischio di evasione; i  dati saranno anche incrociati con quanto dichiarato nella compilazione dell’Isee.

 

Ai fini del rafforzamento delle attività di contrasto all’evasione , venne istituito l’Archivio dei Rapporti Finanziari che in seguito venne ampliato con i dati sui saldi degli stessi rapporti e, infine , con il  recente Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate n° 18269/2015 è stato  ulteriormente implementato  con i dati sulla giacenza media dei rapporti.

 

Il Provvedimento fissa le scadenze per gli invii dei saldi dei rapporti finanziari relativi agli anni 2013 e 2014;  le nuove scadenze sono previste per  2 marzo  quale termine ultimo entro cui  trasmettere i saldi relativi all’anno 2013 e al 29 maggio 2015, invece, il termine per l’invio dei dati relativi all’anno 2014.

 

Infine la legge di Stabilità 2015 ha modificato le modalità di utilizzo delle informazioni contenute nell’Archivio dei Rapporti Finanziari; in base al decreto “Salva Italia” di dicembre 2011 l’utilizzo doveva essere limitato all’elaborazione di liste selettive di contribuenti a maggior rischio; ora , invece, con la legge di Stabilità 2015 l’utilizzo dell’Archivio sarà più ampio e utilizzato per l’analisi del rischio evasione.