E' previsto dal Milleproroghe per chi era decaduto , da presentare entro il 31/7/2015.
Buone notizie per il contribuente che alla data del 31 dicembre del 2014 risultava essere decaduto da una rateazione accordata da Equitalia per non aver provveduto al versamento, seppure non consecutivo, di almeno otto rate.
Un modello specifico è stato messo a disposizione da Equitalia per essere utilizzato da tutti i contribuenti che abbiano intenzione di avvalersi della opportunità di poter usufruire di un nuovo piano , al posto di quello decaduto dalla precedente rateazione.
Per poter avviare tale procedura, è necessario presentare una domanda specifica presso l’Agente della riscossione; il termine ultimo di presentazione è il 31 luglio del 2015.
Pertanto , in virtù del nuovo decreto Milleproroghe, al contribuente, per il quale era decaduta la possibilità di rateizzare il proprio debito, viene offerta una nuovà possibilità.
Inoltre a seguito della proroga, viene inibita ogni tipologia di azione esecutiva da parte di Equitalia, che non potrà dare inizio oppure proseguire ad alcun tipo di pignoramento, tanto meno potrà iniziare o portare avanti alcuna espropriazione forzata.
Analogamente l’agente della riscossione, non potrà dare il via ad alcuna nuova misura cautelare, come ad esempio il fermo amministrativo o l’iscrizione di ipoteca.
Il contribuente non dovrà provvedere a presentare alcuna documentazione supplementare volta a comprovare la situazione riguardante la propria difficoltà economica, e questo a prescindere da quale sia l’importo del debito.
Infatti, le rate riguardanti il nuovo piano, verranno stabilite sulla base della condizione economica rialente al momento nel quale si trovava all'epoca della concessione relativa alla prima rateazione, quindi all’istante dal quale era decaduto.
Occorre peraltro precisare che da un lato Equitalia non può attivare nuove procedure in virtù di quanto stabilito dalla proroga, ipoteche, fermi e pignoramenti; tuttavia quelle attivate antecedentemente alla nuova riammissione della rateazione conservano tutti i loro effetti.
l numero massimo delle rate mensili relative al nuovo piano, sono state stabilite in un numero di 72 e non si potrà più beneficiare di una straordinaria rateazione fino a 120 rate.
La nuova rateazione inoltre non è prorogabile e viene a decadere con il mancato pagamento, anche non consecutivo, da parte del contribuente di due rate, a differenza delle otto precedenti.