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Novità in materia di imposta di registro

  • di Luigi Mondardini

    Nell’ambito del recente Decreto “Istruzione” sono contenute alcune rilevanti modifiche in materia di imposte di registro ed ipocatastali.

    In particolare dal 2014 cambiano le aliquote  prevedendosi l’applicazione dell’imposta di registro nelle seguenti misure:

    • 2% sugli atti traslativi a titolo oneroso di case di abitazione, ad eccezione di quelle di categoria A/1, A/8 e A/9, al ricorrere delle condizioni  previste per l’acquisto con i requisiti  “prima casa”;
    • 9% sugli atti traslativi a titolo oneroso della proprietà di beni immobili in genere, sugli atti traslativi o costitutivi di diritti reali immobiliari di godimento, compresi la rinuncia agli stessi, i provvedimenti di espropriazione per pubblica utilità ed i trasferimenti coattivi;

    con un minimo di € 1.000.

     Le aliquote applicabili ai trasferimenti immobiliari diventano soltanto 2, differenziate a seconda che abbiano ad oggetto immobili “prima casa” o altri immobili; di conseguenza  rispetto all’attuale normativa l’aliquota sui trasferimenti relativi alla “prima casa” passa dal 3% al 2%, mentre per le altre tipologie di immobili (fabbricati e relative pertinenze, immobili di interesse storico – artistico, terreni agricoli, ecc.) per i quali è attualmente prevista una differenziazione delle aliquote (tra l’1% e il 15%) ovvero l’applicazione dell’imposta in misura fissa (€ 168), viene introdotta l’aliquota unica del 9%. 

    Si rammenta che l’imposta di registro è dovuta in misura percentuale relativamente agli atti di trasferimento non soggetti ad IVA (cedente soggetto privato) ovvero esenti IVA. Diversamente, qualora l’atto sia imponibile IVA, l’imposta di registro è dovuta in misura fissa.

    Inoltre per effetto delle recenti modifiche viene previsto che per gli atti di trasferimento a titolo oneroso di immobili (comprese le abitazioni) scatta l’esenzione per l’imposta di bollo, i tributi speciali catastali e le tasse ipotecarie, mentre le imposte ipocatastali sono dovute nella misura fissa di € 50.

    Di conseguenza relativamente agli atti di trasferimento immobiliare soggetti all’imposta di registro nella misura proporzionale (2% - 9%) è dovuta l’imposta ipotecaria e catastale pari a € 50 ciascuna. Così, per l’acquisto della “prima casa” saranno dovute l’imposta di registro del 2% e le imposte ipocatastali pari a € 100 (50 + 50).

    Viene altresì disposto l’incremento dell’imposta fissa di registro e delle imposte ipocatastali da € 168 a € 200; tale aumento non riguarda soltanto gli atti di trasferimento immobiliari soggetti ad IVA ma anche, ad esempio, gli atti societari (atto costitutivo, aumento di capitale con conferimento di beni diversi da quelli immobili, ecc.), gli atti di accettazione / rinuncia all’eredità, i contratti preliminari di compravendita immobiliare.

    Le novità decorrono dal 1.1.2014.

    Tabella riepilogativa:

    Prima casa:

     

    Cedente

    Imp. per acquirente

    Fino al 31.12.13

    Dal 1.1.2014

    Privato

    Registro

    3%

    2%

     

    ipotecaria

    168 Euro

    50 Euro

     

    catastale

    168 Euro

    50 Euro

    Impresa

    IVA

    4%

    4%

     

    Registro

    168 Euro

    200 Euro

     

    Ipotecaria

    168 Euro

    200 Euro

     

    Catastale

    168 Euro

    200 Euro

     

    Appartamento non prima casa:

     

    Cedente

    Imp. per acquirente

    Fino al 31.12.13

    Dal 1.1.2014

    Privato

    Registro

    7%

    9%

     

    ipotecaria

    2%

    50 Euro

     

    catastale

    1%

    50 Euro

    Impresa

    IVA

    10%

    10%

     

    Registro

    168 Euro

    200 Euro

     

    Ipotecaria

    168 Euro

    200 Euro

     

    Catastale

    168 Euro

    200 Euro

    Impresa

    IVA

    esente

    esente

     

    Registro

    7%

    9%

     

    Ipotecaria

    2%

    50 Euro

     

    Catastale

    1%

    50 Euro

     

    Negozio / Ufficio:

     

    Cedente

    Imp. per acquirente

    Fino al 31.12.13

    Dal 1.1.2014

    Privato

    Registro

    7%

    9%

     

    ipotecaria

    2%

    50 Euro

     

    catastale

    1%

    50 Euro

    Impresa

    IVA

    10%- 21%

    10%-21%

     

    Registro

    168 Euro

    200 Euro

     

    Ipotecaria

    3%

    3%

     

    Catastale

    1%

    1%

    Impresa

    IVA

    esente

    esente

     

    Registro

    168 Euro

    200 Euro

     

    Ipotecaria

    3%

    3%

     

    Catastale

    1%

    1%

     

    Terreno edificabile:

     

    Cedente

    Imp. per acquirente

    Fino al 31.12.13

    Dal 1.1.2014

    Privato

    Registro

    8%

    9%

     

    ipotecaria

    2%

    50 Euro

     

    catastale

    1%

    50 Euro

    Impresa

    IVA

     21%

    21%

     

    Registro

    168 Euro

    200 Euro

     

    Ipotecaria

    168 Euro

    200 Euro

     

    Catastale

    168 Euro

    200 Euro

     

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