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Approvato il DL sull’IMU che prevedeva l’abolizione della prima rata.

  • di Luigi Mondardini

    Con 175 "sì'", 55 "no" e 17 astenuti l'Aula del Senato ha approvato in modo definitivo il decreto legge sull'Imu.

      Tra le misure principali contenute nel provvedimento l'abolizione della prima rata dell'Imu sulla prima casa, il rifinanziamento della Cig, l'estensione della platea degli esodati "salvaguardati", uno "sconto" per i concessionari di giochi che pagano subito per sanare il proprio contenzioso con la Corte dei conti.

    Per quanto riguarda l’Imu, viene quindi cancellata la prima rata 2013 per la prima casa, Iacp e cooperative edilizie a proprietà indivisa, terreni agricoli e fabbricati rurali.

    Stanziato finanziamento aggiuntivo di 500 milioni di euro per la Cig.
    Esodati. Il decreto, prima di approdare in Parlamento, estendeva la platea degli aventi diritto alla tutela pensionistica ad altri 6.500 esodati; grazie  a un emendamento vengono inclusi altri 2.500 soggetti, che nel 2011 erano in congedo per assistere familiari malati, per un totale di 9.000 esodati.

    Condono giochi. Sanatoria delle penali comminate ai concessionari delle slot per il distacco dalla rete Sogei dal 2004 al 2007. In particolare proprio la parte riguardante il gioco pubblico è stata modificata riducendo dal 25 al 20% il pagamento della multa da 2,5 miliardi di euro e definendo il 4 novembre come data ultima per chiudere il contenzioso davanti alla Corte dei Conti. Le aziende richiedenti (Cirsa, Cogetech, Gamenet, Lottomatica, Sisal e Snai) verseranno complessivamente in un'unica soluzione entro il 15 novembre prossimo su un conto non fruttifero del Ministero dell'Economia 233 milioni di euro (considerando già l'importo ridotto al 20%) sui 495 milioni di euro complessivi previsti. Mancano all'appello 262 milioni corrispondenti alla sanzione comminata agli altri quattro concessionari che ad oggi non hanno ancora deciso di aderire, Bplus, Hbg, Gmatica e Codere.

    Affitti. Confermata la riduzione dal 19% al 15% dell'aliquota della cedolare secca per i contratti a canone concordato. Viene portato a 50 milioni per ciascuno degli anni 2014 e 2015 il fondo affitti. Agli inquilini morosi incolpevoli vengono destinati 20 milioni per ciascun anno 2014-2015. I prefetti potranno adottare misure di graduazione programmata per l'esecuzione degli sfratti.
     

    Mutui. Al fondo di solidarietà per i mutui per l'acquisto della prima casa vengono destinati 20 milioni per ciascuno degli anni 2014-2015. Le agevolazioni sono destinate a prioritariamente a giovani coppie o monogenitoriali con figli minori, a giovani precari, a famiglie con disabili. E si dovrà avere particolare riguardo per le famiglie numerose.

    Detrazioni assicurazioni. Nel 2014 la detraibilità per le polizze vita si ridurrà a 530 euro. Cancellata la deducibilità dell'Rc auto per la quota del Sistema Sanitario Nazionale.

      

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