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Al centro del nuovo redditometro l’individuazione del “tenore di vita” del contribuente

  • di Luigi Mondardini

    Mentre il vecchio redditometro puntava sulla “disponibilità” di beni e servizi, il nuovo strumento di accertamento mira in particolare alle “spese”.

    La spesa è l’elemento su cui ruota il nuovo redditometro: se si spende significa che si ha la disponibilità per farlo e si dovrà dimostrarne la provenienza.

    Le spese sono quindi articolate in diverse tipologie che presentano caratteristiche diverse:

    1. per “spese certe” si intendono quei movimenti oggettivi riferiti al soggetto selezionato  e risultanti nell’anagrafe tributaria. Ad esempio acquisti finiti nello “spesometro” degli operatori economici, acquisti di auto, immobili, utenze, ecc… Il contribuente potrà eventualmente dimostrare oltre all’inesattezza dei dati, che le stesse sono state sostenute grazie all’apporto di terzi o documentare le fonti finanziarie che hanno consentito la spesa.
    1. spese per elementi certi”  sono quelle collegate alla disponibilità di un determinato bene di cui il fisco possiede tutte le specifiche caratteristiche (ampiezza, categoria catastale, potenza degli automezzi,…..) e che implicano quindi delle spese di mantenimento.  Occorrerà verificare che detti beni siano effettivamente nella propria disponibilità e non di terzi soggetti  e che le caratteristiche tecniche corrispondano al vero.
    1. spese per investimenti” sostenute nell’anno e riferite ad incrementi patrimoniali connessi all’acquisto di beni immobili, mobili, valori e strumenti finanziari. In questo caso è importante dimostrare che la provvista necessaria per l’investimento era già nella disponibilità del contribuente in quanto frutto di precedenti risparmi, o deriva da disinvestimenti o da prestiti ottenuti.
    1. quota di risparmio” che si è formata nell’anno di imposta oggetto di controllo
    1. spese Istat”, inizialmente non entrano nel conteggio; tuttavia se la risposta al questionario iniziale e la documentazione presentata non saranno convincenti, questa tipologia di spese entrerà nel calcolo del reddito attribuibile in sede di accertamento con adesione.

    Risulta quindi molto importante rispondere con attenzione e precisione al questionario inviato  ed eventualmente affrontare un confronto con i funzionari in maniera preparata e completa.   

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