La proroga a settembre dell'acconto TASI riguarda solo gli immobili diversi dall'abitazione principale siti nei Comuni che non deliberano in tempo l'aliquota
La proroga della Tasi dal 16 giugno a settembre comunicata dal ministero dell'Economia per i Comuni che non deliberano in tempo (cioè entro il 23 maggio), riguarda gli immobili diversi dall'abitazione principale.
Nel caso dell'abitazione principale, invece, il rinvio del Governo non modifica le regole: se la delibera del Comune è pubblicata in tempo (31 maggio) sul sito del dipartimento delle Finanze, l'acconto si paga entro il 16 giugno sulla base dell'aliquota deliberata, altrimenti si versa tutto entro il 16 dicembre.