Dal 1° gennaio 2015 novità in caso di emissione di fatture per i servizi di pulizia.
L’estensione del reverse charge, introdotta dalla legge di Stabilità 2015, riguarderà i documenti Iva emessi nei confronti dei soggetti passivi Iva e non, per esempio, verso le persone fisiche o i condomìni.
Per questi ultimi, si deve conti¬nuare ad addebitare l’imposta, applicando anche la ritenuta se il committente è un condominio. Ora, quindi, le imprese di pulizie hanno tre diverse modalità di emissione delle fatture, a seconda delle caratteristiche sogget¬tive del proprio cliente.