Le ritenute d’acconto sui redditi da lavoro autonomo e d’impresa sono scomputabili dall’IRPEF, anche se il committente non rilascia la Certificazione Unica (CU, che ha sostituito il CUD) entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi.
Le modalità di scomputo dall’IRPEF delle ritenute alla fonte a titolo di acconto per le persone fisiche seguono le regole stabilite nell’articolo 22 del TUIR.
Ovviamente il contribuente deve fornire altri elementi di prova, come la fattura emessa e l’estratto conto bancario che testimonia il pagamento, accompagnato da una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 68/E/2009).