I contribuenti che fruiscono della detrazione per la ristrutturazione delle abitazioni (50% fino ad un massimo di 96 mila Euro), possono aggiungere l’ulteriore detrazione di imposta relativa all’acquisto di mobili finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto dell’intervento, calcolata in 10 quote annuali su un tetto massimo di spesa di 10.000 Euro.
La detrazione è riconosciuta alle persone fisiche che dal 6 giugno 2013 abbiano in corso interventi di recupero edilizio su unità residenziali per le quali sia stata richiesta la detrazione 50%.
Ciò porta ad escludere che anche la detrazione del 55% per il risparmio energetico possa consentire l’ulteriore detrazione per l’acquisto di mobili.