Con riferimento alla violazione di omessa registrazione, la regolarizzazione avviene in due momenti:1) in primo luogo effettuando il versamento dell'imposta, maggiorata degli interessi legali e della sanzione ridotta; 2) quindi chiedendo la registrazione dell'atto all'Agenzia delle Entrate. Pertanto il ravvedimento si perfeziona con l'ultimo adempimento, cioè con la richiesta di registrazione.
La sanzione base è pari al 120%-240% dell'imposta dovuta, ma per effetto del ravvedimento, se la richiesta di registrazione è presentata con ritardo non superiore a 90 giorni, la sanzione applicata è pari ad 1/10 del minimo della sanzione base. La regolarizzazione può avvenire anche successivamente al novantesimo giorno, purché entro un anno dalla scadenza del termine di presentazione dell'atto alla registrazione; in tal caso, è dovuta la sanzione nella misura di 1/8 del minimo .