L'IVAFE si assolve in misura fissa pari a 34,20 euro per tutti i conti correnti e i libretti di risparmio detenuti all'estero da persone fisiche residenti in Italia.
In merito, è necessario considerare che l'obbligo di monitoraggio non sussiste per i depositi e i conti correnti bancari costituiti all'estero il cui valore massimo complessivo raggiunto nel corso del periodo d'imposta non sia superiore a 15.000 euro; resta fermo, invece, l'obbligo di compilazione del quadro RW laddove sia dovuta l'IVAFE.
In particolare, le persone fisiche residenti devono liquidare l'IVAFE all'interno del modulo RW, indicando le consistenze dei conti correnti esteri valorizzati:
- all'inizio di ciascun periodo d'imposta ovvero al primo giorno di detenzione (di seguito, "valore iniziale");
- e al termine dello stesso ovvero al termine del periodo di detenzione nello stesso (di seguito, "valore finale"), nonché il periodo di possesso.