La fattura PA è una fattura elettronica, così come definita dall'art. 21, co. 1, D.P.R. 26.10.1972, n. 633, ed è la sola tipologia di fattura che verrà accettata dalle Amministrazioni.
La fattura PA è caratterizzata da un formato XML (eXtensible Markup Language), l’unico accettato dal Sistema di Interscambio.
L’autenticità dell'origine e l'integrità del contenuto sono garantite tramite l'apposizione della firma elettronica qualificata di chi emette la fattura.
Viene indicato un codice identificativo univoco dell'ufficio destinatario della fattura, riportato nell'Indice delle pubbliche Amministrazioni (Ipa), consultabile nel sito http://www.indicepa.gov.it/documentale/index.php.
Infine è presente un codice CUP e CIG, cioè il Codice identificativo di gara (CIG), nei casi di obbligo di tracciabilità di cui alla legge 13 agosto 2010, n. 136 e il Codice unico di Progetto (CUP), in caso di fatture relative a opere pubbliche, interventi di manutenzione straordinaria, interventi finanziati da contributi comunitari e ove previsto ai sensi dell'articolo 11 della Legge 16 gennaio 2003, n.3.