Come precisato dall’Agenzia delle Entrate nella Circolare 9.6.2015, n. 23/E, relativamente ai tributi locali / regionali operano le “ordinarie modalità di regolarizzazione” già applicabili prima delle novità introdotte dalla Finanziaria 2015.
Pertanto, il contribuente può avvalersi del ravvedimento lungo di cui alla lett. b) del comma 1 del D.Lgs. n. 472/97 per regolarizzare le violazioni in materia di IMU / TASI, come evidenziato dal MEF nella Circolare 29.4.2013, n. 1/DF, entro il 30.6 dell’anno successivo a quello in cui è stata commessa la violazione.
Se per l’IMU 2013 non è più possibile regolarizzare l’omesso versamento tramite il ravvedimento operoso, l’IMU 2014 può ancora beneficiare della riduzione della sanzione pari a 1/8 del minimo effettuando il versamento entro il 30.6.2015.