Botta e risposta

giovedì 04 giugno 2015

Il tasso di cambio da utilizzare nel QUADRO RW

A patire da UNICO 2014 la compilazione del quadro RW avviene sia per assolvere gli obblighi di monitoraggio fiscale che per il calcolo dell’IVIE e dell’IVAFE. I criteri di valorizzazione degli investimenti e delle attività finanziarie estere ai fini del monitoraggio fiscale sono i medesimi criteri previsti per l’IVIE e per l’IVAFE. Per quanto riguarda il cambio da utilizzare, il riferimento non è più ai cambi annuali, ma a quelli medi mensili. L’Amministrazione Finanziaria nella C.M. 10/E/2014, in risposta ad un preciso quesito precisava: “Si deve applicare il cambio medio del mese di dicembre dell’anno precedente, determinato sulla base del provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate emanato ai fini dell’individuazione dei cambi medi mensili agli effetti delle norme contenute nei Titoli I e II del TUIR”. Va segnalato che per l’anno 2014 non è stato ancora emanato il Provvedimento che stabilisce annualmente, il controvalore in euro degli importi in valuta da dichiarare. Pertanto, non potrà che farsi riferimento ai cambi medi mensili.

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