Le fatture di un professionista emesse in vigenza del regime dei minimi, ma incassate successivamente dopo l’uscita da detto regime, sono assoggettate a ritenuta di acconto, anche se sulla fattura non si fa menzione di tale obbligo.
Pertanto un professionista , fuoriuscito dal regime dei minimi ad esempio dal 2014, applicherà da tale annualità il regime ordinario in luogo dell’imposta sostitutiva del 5%.
Nel momento del pagamento del compenso sorge quindi l’obbligo in capo al cliente di operare la ritenuta alla fonte anche con riferimento alle fatture emesse e non incassate fino al 31.12.2013. A tal fine il professionista dovrà comunicare al cliente l’insorgenza dell’obbligo di operare la ritenuta d’acconto del 20%.