I dividendi provenienti da Società estera vanno dichiarati nel quadro RL e tassati sul 49,72% dell’importo che è quello cosiddetto “netto frontiera” cioè dato dalla differenza fra il dividendo lordo e la ritenuta eventualmente applicata dallo Stato estero e che diventa per la persona fisica residente in Italia un credito di imposta.
Poiché la base imponibile per il percettore italiano è rappresentata,come si è detto, non dall'intero importo, ma dal 49,72%, analogamente la ritenuta applicata dallo stato estero costituirà un credito di imposta in Italia solo per la percentuale corrispondente e sempre che lo Stato estero operi una ritenuta non superiore all'aliquota convenzionale prevista dalle Convenzioni contro le doppie imposizioni.