La Circolare n. 17/E precisa che se su un’abitazione negli anni precedenti sono stati effettuati interventi di recupero edilizio, usufruendo della detrazione del 50% su spese fino a 96.000 euro (36% su massimo 48.000 euro fino al 25 giugno 2012), è possibile agevolare un’ulteriore spesa di 96.000 euro (48.000 euro dal 2016) per un intervento autonomo rispetto ai precedenti e cioè non di mera prosecuzione.
Questa autonomia va individuata in base agli elementi riscontrabili in via di fatto, oltre che all’espletamento degli adempimenti amministrativi relativi all’attività edilizia.
Inoltre, non deve trascorrere un periodo di tempo minimo tra i diversi interventi per considerarli autonomi e per beneficiare per entrambi di un limite di 96.000 euro ciascuno.