Tra le proposte di modifica dell'art. 6
del DL 22.10.2016 n. 193, che allo stato attuale
non sono però definitive, si segnalano le seguenti:
- la postergazione del termine di presentazione
della domanda dal 23.1.2017 al 31.3.2017,
con possibilità di integrare le istanze già presentate;
- l'allungamento della dilazione,in quanto il 70%
degli importi potrà essere pagato nel 2017
mentre il restante 30% nel 2018;
- l'ampliamento dell'ambito oggettivo della sanatoria,
che non riguarderebbe più i ruoli consegnati
dall'1.1.2000 al 31.12.2015 ma dall'1.1.2000 al 31.12.2016;
- l'esclusione di alcuni debiti, derivanti,
tra l'altro, dalle Autorità amministrative indipendenti,
dalla CONSOB e dalla Banca d'Italia;
- la possibilità, per gli enti locali, di scegliere,
mediante apposita delibera, se prevedere la
rottamazione delle ingiunzioni fiscali.