Approvato dal CdM il decreto fiscale di accompagnamento alla legge di bilancio.
Il Collegato include la “rottamazione bis” la quale prevede:
- l’estensione dell’istituto ai ruoli consegnati all’agente della riscossione sino al 30 settembre 2017. Sono dunque riaperti i termini estendendo la nuova rottamazione anche ai ruoli consegnati all’agente della riscossione dal 1° gennaio al 30 settembre 2017.
- un apertura verso gli esclusi della prima edizione cioè coloro che nella precedente edizione della rottamazione, non hanno potuto presentare l’istanza poiché, al 24 ottobre 2016, cioè la data di entrata in vigore del D.L. n. 193/2016. avevano un piano di rateazione in corso e non hanno saldato le rate “arretrate”.
Si potrà beneficiare del nuovo provvedimento presentando entro il 31 dicembre 2017 una nuova istanza di adesione utilizzando il modello di adesione predisposto dall’Agenzia delle entrate-Riscossione.
L’accesso alla rottamazione-bis sarà possibile solo a condizione di pagare tutte le rate arretrate e relative al precedente piano di rateazione, in un'unica soluzione entro il 31 maggio 2018.
La nuova rottamazione inoltre ovviamente riapre le porte anche a tutta la platea dei rimasti fuori dalla prima edizione dell’istituto perché hanno commesso errori formali errori nella presentazione o compilazione dell'istanza di adesione.
Nuove opportunità anche per I soggetti che non hanno pagato anche una sola delle prime due rate della precedente rottamazione, aventi scadenza, rispettivamente il 31 luglio e il 2 ottobre (il 30 settembre cadeva di sabato) i quali ad oggi sarebbero decaduti dal beneficio della “rottamazione”.
Il decreto legge prevede infatti la rimessione in termini laddove le rate non pagate dovessero essere versate dai ritardatari entro il 30 novembre prossimo.
Con riferimento ai ruoli notificati dal 1 gennaio al 30 settembre 2017, la domanda di adesione andrà presentata entro il 15 maggio 2018. La nuova rottamazione potrà poi essere saldata in 1 o 5 rate, la prima delle quali con scadenza luglio 2018 e l’ultima febbraio 2019.