A partire dal 1 gennaio .
A partire dal 1° gennaio 2022 il tasso di interesse legale passa all'1,25% in ragione d'anno.
L’aggiornamento annuale è previsto dall’articolo 1284, primo comma, del codice civile, secondo cui la percentuale deve essere rivista “sulla base del rendimento medio annuo lordo dei titoli di Stato di durata non superiore a dodici mesi e tenuto conto del tasso di inflazione registrato nell’anno”.
L’aumento è di oltre un punto percentuale: per il 2021 era stato fissato allo 0,01%.
Si ricorda che negli ultimi anni, il tasso legale è stato puntualmente modificato:
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nel 2021 pari allo 0,01%
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nel 2020 pari allo 0,05%
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nel 2019 pari allo 0,8%
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nel 2018 pari allo 0,3%
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nel 2017 pari allo 0,1%;
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nel 2016 pari allo 0,2%;
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nel 2015 pari allo 0,5%;
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nel 2014 pari all’1%;
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negli anni 2013 e 2012, pari al 2,5 per cento
Altra novità riguarda la stretta sui pagamenti in contante: dal 1° gennaio il tetto scenda da 2.000 a 1.000 Euro.
Si tratta della nona modifica in 20 anni. Chi non rispetta la regola può incorrere in una sanzione amministrativa pecuniaria da 3 mila a 50 mila Euro.