Fissato un preciso periodo temporale entro cui e occorre realizzare l’investimento
La Legge di stabilità 2016 prevede un provvedimento destinato ad incentivare gli investimenti in beni strumentali nuovi .
Il meccanismo prevede un incremento del valore fiscale del bene che può essere utilizzato tramite i relativi ammortamenti.
Occorre che il bene sia acquisito in proprietà, ovvero tramite i canoni di competenza, se il bene viene acquisito tramite leasing.
L’agevolazione riguarda i beni acquisiti nell’intervallo temporale che va dal 15.10.2015 al 31.12.2016, tenendo conto che:
- per i beni acquisiti in proprietà rileva la data di consegna o spedizione. Eventuali clausole che differiscono il passaggio della proprietà , come la consegna in prova o in conto visione, fanno scattare anche il differimento del momento in cui è fruibile l’agevolazione.
Viceversa le clausole di riserva della proprietà e delle locazioni con clausola di trasferimento della proprietà vincolante per ambedue le parti sono irrilevanti.
- per i beni acquisiti tramite contratto di appalto, conta l’ultimazione della prestazione; pertanto viene differito il momento in cui l’investimento può considerarsi realizzato. Un ritardo nella consegna potrebbe far perdere del tutto l’agevolazione. Ove viceversa sono previsti degli Stati di Avanzamento dei Lavori, rileva la liquidazione di un SAL con accettazione irrevocabile da parte del committente . Quindi per tale frazione l’investimento si può considerare realizzato .
- per i beni in leasing, invece, si deve aver riguardo alla data in cui il bene è consegnato all’utilizzatore e comprovato dal verbale di consegna.
La tempistica sopra indicata va poi raccordata con la norma che prevede che , a prescindere dal momento in cui rileva l’investimento, i beni strumentali risultano ammortizzabili dalla loro entrata in funzione; pertanto il bonus sarà usufruibile solo nel momento in cui l’investimento sarà effettivamente utilizzato nell’attività produttiva.