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Studi di settore addio, ultima revisione per il 2016

  • di Luigi Mondardini

    Dall’anno prossimo saranno sostituiti dagli indicatori di compliance.

    Con la pubblicazione dei decreti ministeriali nella Gazzetta Ufficiale n. 303 del 29/12/2016 c'è stata l’ultima revisione degli studi di settore.
     
    Sono stati approvati  57 studi che trovano applicazione ai fini dell’accertamento con riguardo al 2016 e realizzano l’ultimo aggiornamento degli studi prima della loro sostituzione con gli indicatori di compliance .
     
    A decorrere dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2017, con decreto del MEF sono  individuati indici sintetici di affidabilità fiscale.
     
    Ad essi  sono collegati livelli di premialità per i contribuenti più affidabili che possono comportare l’esclusione o la  riduzione dei termini per gli accertamenti, allo scopo di promuovere l’adempimento degli obblighi tributari e il rafforzamento della collaborazione tra l’amministrazione finanziaria e i contribuenti.
     
    Con l’introduzione del nuovo strumento di compliance è stata anche disposta la contestuale cessazione degli effetti, al fine dell’accertamento dei tributi, delle disposizioni relative agli studi di settore e ai parametri.
     
    Si mette pertanto la parola fine  su due istituti protagonisti, per oltre vent’anni, dell’ordinamento tributario nazionale.
     

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