Gli emendamenti depositati tendono ad estendere tale possibilità.
Allo stato attuale non è prevista la possibilità di riammissione per coloro che non avevano presentato l’istanza entro il termine del 21.04.2017 con riferimento ai carichi dal 2000 al 31.12.2016.
Infatti dalla lettura dell’ articolo 1 del D.L. n. 148 del 16.10.2017 possono partecipare solo coloro che:
- intendono aderire alla Definizione Agevolata con riferimento ai carichi affidati dal 01.01 al 30.09.2017;
- sono stati esclusi dalla precedente edizione in quanto non in regola con le rate delle rateazioni in corso alla data del 24.10.2016;
- sono stati ammessi alla precedente edizione ma non hanno provveduto al pagamento di una o di entrambe le rate già scadute (31.07.2017 e 30.09.2017).
Tuttavia tra gli emendamenti presentati in particolare sono previsti modifiche ed integrazioni concernenti l’estensione della definizione agevolata dei carichi; tale proposta ha già ricevuto il via libero dalla Commissione Bilancio del Senato e dovrebbe pertanto essere definitivamente approvata.
L’emendamento prevede:
- la possibilità di rottamare i ruoli fino al 2016 , cioè dal 2000 al 31.12.2016, per i quali entro il termine del 21.04.2017 non era stata presentata istanza di adesione;
- l’ammissione per i contribuenti respinti in sede di prima adesione perché non in regola con i piani di rateazione;
- l’ aumento delle rate per i contribuenti con debiti superiori al milione di euro;
- la proroga della scadenza per il pagamento dell’originaria rottamazione già scadute (ai fini della riammissione alla procedura di definizione agevolata) non più entro il 30.11.2017, ma entro il 07.12.2017.