Lo prevede la Legge di Stabilità 2017.
Si tratta della proroga con un aumento al 65% del credito d'imposta a favore delle imprese alberghiere che ristrutturano.
La Legge di Bilancio 2017, definitivamente approvata , proroga il credito d'imposta a favore delle imprese alberghiere (ex art. 10 D.l. 83/2014) esistenti alla data del 1° gennaio 2012.
Sono agevolati i seguenti interventi di ristrutturazione della struttura quali:
• manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo,
• ristrutturazione edilizia, eliminazione delle barriere architettoniche,
• incremento dell'efficienza energetica,
• ulteriori interventi, compresi quelli per l'acquisto di mobili e componenti d'arredo destinati esclusivamente agli immobili oggetto degli interventi.
Il credito è prorogato per i periodi d'imposta 2017 e 2018, ed è incrementato nella misura del 65% delle spese sostenute fino ad un massimo di 200.000 euro.
Può essere fruito nel limite massimo di 60 milioni di Euro nel 2018, 120 milioni di € nel 2019; 60 milioni di Euro nel 2020.
Tra i beneficiari vengono incluse anche le strutture che svolgono attività agrituristica, di cui alla L. 96/2006, considerato che tali strutture rappresentano un segmento significativo della ricettività, e contribuiscono allo sviluppo di un'offerta turistica di qualità.
Dovrà essere aggiornato il decreto del 7.5.2015 "Disposizioni applicative per l'attribuzione del credito d'imposta alle strutture ricettive e turistico-alberghiere".