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Per gli impianti di distribuzione di carburante il credito di imposta

  • di Luigi Mondardini

    Lo prevede l’articolo 1, comma 924, della legge di bilancio 2018.

    Infatti  agli esercenti di impianti di distribuzione di carburante spetta un credito d’imposta, pari al 50% del totale delle commissioni addebitate per le transazioni effettuate, a partire dal 1° luglio 2018, tramite sistemi di pagamento elettronico mediante carte di credito.

    La disposizione si riferisce “agli esercenti di impianti” in generale  e, dunque, a chiunque, in base ad un legittimo titolo (proprietà, affitto, ecc.), svolge tale attività e sostiene il costo di commissione.

    Pertanto, il credito d’imposta in commento dovrà altresì riconoscersi a tutti gli esercenti di impianti di distribuzione di carburante per le transazioni effettuate, a partire dal 1° luglio 2018, tramite sistemi di pagamento elettronico mediante carte di debito o prepagate.

     

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