Termine fissato al 17/9 oppure al 1/10 ?
Il dubbio nasce dalla calendario dell'Agenzia delle Entrate che tra le scadenze fiscali indica per le LIPE ( Comunicazioni IVA delle Liquidazioni Periodiche) relative al secondo trimestre 2018, il 16.09, cioè il 17 in quanto il 16 è domenica.
Di fatto, l'Agenzia delle Entrate non tiene conto della modifica alla scadenza introdotta dall'art. 1, c. 932 legge di Bilancio 2018, che si riporta:
“Al fine di evitare la sovrapposizione di adempimenti, per gli anni in cui si applicano le disposizioni di cui all'art. 21 D.L. 31.05.2010, n. 78, il termine del 16.09 è fissato al 30.09”.
Riepiloghiamo i termini della questione:
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l'art. 21 è dedicato alle comunicazioni dei dati delle fatture emesse e ricevute, ossia allo spesometro;
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peraltro il successivo art. 21-bis rimanda agli “stessi termini” di cui all'art. 21.
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L'art. 21 D.L. 78/2010 aveva disposto il 16.09 quale termine di invio del secondo trimestre 2018 dello spesometro, in deroga quindi alla disposizione standard secondo cui il termine è l'ultimo giorno del secondo mese successivo a ogni trimestre (perciò, per il secondo trimestre 2018 sarebbe stato il 31.08).
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Tuttavia, la legge di Bilancio 2018 aveva ulteriormente prorogato tale termine al 30.09 per evitare sovrapposizioni di adempimenti.
Di fatto, a oggi si resta in attesa di un'eventuale correzione del sito dell'Agenzia, per allinearlo a quanto disposto dalla scorsa Finanziaria.
La comunicazione dei dati delle liquidazioni andrà effettuata anche nell'ipotesi di liquidazione con eccedenza a credito, mentre sono esonerati i soggetti passivi non obbligati alla presentazione della dichiarazione annuale o all'effettuazione delle liquidazioni periodiche, a meno che nel corso dell'anno non vengano meno le condizioni di esonero.