>

ISA e nuovi termini di versamento

  • di Luigi Mondardini

    Risoluzione delle Entrate n. 71/E del primo agosto 2019.

    La proroga al 30 settembre riguarda:

    -        le persone fisiche , società di persone e società di capitali comprese, che esercitano attività per le quali sono stati elaborati i nuovi Isa, a prescindere dall’esistenza di cause di esclusione o di inapplicabilità, e che dichiarano ricavi o compensi non superiori al limite stabilito dalla legge (5.164.569,00 euro).

    -        Inoltre anche chi per il periodo d’imposta 2018 ha applicato il regime forfettario o quello dei minimi, o dichiara altre cause di esclusione dagli Isa o determina il reddito con altri criteri forfettari.

    I contribuenti soggetti agli Isa, nonché quelli collegati ( soci di società di persone e quelli delle società a responsabilità limitata in trasparenza o i collaboratori di imprese familiari)  possono eseguire i versamenti :

    -        a saldo per il 2018 e primo acconto per il 2019 entro il 30 settembre 2019, senza interessi.

    -        Inoltre  anche i 30 giorni successivi, dal primo al 30 ottobre 2019, con lo 0,40% in più e senza interessi.

    -        Resta ferma la facoltà di versare, prima del 30 settembre, le somme dovute in base agli ordinari piani di rateazione, senza cioè beneficiare della proroga.  In questo caso, entro il 30 settembre 2019, si devono versare le prime quattro rate, senza interessi.  

    -        In ogni caso il  contribuente, che ha diritto alla proroga, può eseguire i  versamenti con scadenze ed importi a libera scelta, senza cioè avvalersi di alcun piano di rateazione, le differenze dovute a saldo devono essere versate al più tardi entro il 30 settembre 2019, senza interessi.

     

    La proroga è altresì estesa agli  tributi e contributi risultanti dalla dichiarazione dei redditi e dell’Irap, nonché il versamento del saldo Iva per l’anno 2018, con la maggiorazione dello 0,40% per ogni mese o frazione di mese successivo al 18 marzo 2019 (il 16, di scadenza, era sabato ed il 17 domenica).

    Le rate:

    Per coloro che pagheranno a rate si avrà la seguente situazione:

    -        la prima con scadenza  entro il 30 settembre;

    -        le rate successive si ridurranno a due, in scadenza il 16 ottobre e il 16 novembre, che slitta a lunedì 18 novembre, per i titolari di partita Iva ed il 31 ottobre e 30 novembre, che slitta al 2 dicembre 2019, per i non titolari di partita Iva.

    Si ricorda che il secondo acconto per il 2019, da pagare in unica soluzione, scade anche il 2 dicembre 2019.

     

     

     

Ti potrebbe anche interessare:

    Novità flash

    venerdì 08 aprile 2022 ISTAT Febbraio 2022martedì 19 gennaio 2021 ISTAT :Indice del mese di DICEMBRE 2020martedì 19 maggio 2020 ISTAT aprile 2020domenica 15 marzo 2020 Proroga dei versamenti del 16 marzoVai all'archivio

    Quesito del giorno

    venerdì 08 aprile 2022 Locazioni stipulate dai giovani: detrazioni
    venerdì 08 aprile 2022 Detrazione Edilizia: la cessione a terzi
    lunedì 04 aprile 2022 Fattura elettronica: le sanzioni
    lunedì 04 aprile 2022 Bonus verde: proroga
    domenica 03 aprile 2022 Bonus facciate: proroga
    Vai all'archivio

    Link