E’ pari al 50% dell’Iva corrisposta.
Si tratta di una misura diretta a favorite ripresa del mercato immobiliare e che prevede una detrazione Irpef, pari al 50% dell’importo corrisposto per il pagamento dell’Iva in sede di acquisto di unità immobiliari a destinazione residenziale in classe energetica A o B.
L’agevolazione riguarda gli acquisti effettuati entro il 31.12.2016 e ove il cedente sia un’impresa costruttrice.
La detrazione va ripartita in dieci quote annuali.
L’agevolazione è stata poi estesa non solo agli acquisti effettuati da imprese “costruttrici” ma anche a quelli effettuati da imprese di “ripristino” o “ristrutturatrici” che hanno eseguito, anche tramite imprese appaltatrici, gli interventi di cui all’articolo 3, comma 1, lett. c), d) ed f), del Testo Unico dell’edilizia di cui al D.P.R. 380/2001.
La detrazione spetta, sia per acquisti di immobili destinati ad abitazione principale, sia per quelli di immobili da tenere a disposizione o da dare in locazione a terzi e non sono previste esclusioni per gli immobili di lusso.
Il beneficio fiscale si estende alle pertinenze purché l’acquisto della pertinenza avvenga contestualmente all’acquisto dell’unità abitativa e l’atto di acquisto dia evidenza del vincolo pertinenziale.
La norma non preclude il cumulo della detrazione con altre agevolazioni in materia di Irpef.
Pertanto nel caso in cui il contribuente acquisti un’unità immobiliare all’interno di un edificio interamente ristrutturato dall’impresa di costruzione potrà beneficiare sia della detrazione del 50% dell’Iva sull’acquisto; sia dell’agevolazione che riconosce una detrazione del 50% calcolata sul 25% del prezzo di acquisto dell’immobile, entro un importo massimo di 96.000 euro, ripartita in 10 quote costanti annuali.
Resta comunque l’impossibilità di far valere due agevolazioni sulla medesima spesa.
Un contribuente che ha acquistato nell’anno 2016 da un’impresa di ristrutturazione un’unità immobiliare, con le agevolazioni “prima casa”, all’interno di un fabbricato interamente ristrutturato, al prezzo di 200.000 euro + Iva al 4% per 8.000 euro, e quindi per un totale di 208.000, potrà godere delle seguenti detrazioni:
- della detrazione pari al 50% dell’Iva pagata sull’acquisto dell’immobile, pari a: euro 8.000 x 50% = euro 4.000;
- della detrazione del 50% calcolato sul 25% del costo dell’immobile rimasto a suo carico, pari a: 208.000 – 4.000 = 204.000 x 25% = 51.000 x 50% = 25.500.