Con un decreto 29/2/2016 Min. Economia ha aggiornato i coefficienti per il calcolo IMU 2016.
Si tratta dei coefficienti per la determinazione dell’IMU per l’anno 2016 relativa ai fabbricati classificabili nel gruppo catastale D:
- capannoni, centrali idroelettriche, impianti fotovoltaici, centri commerciali, non iscritti in Catasto o comunque privi di rendita catastale, interamente posseduti da imprese e distintamente contabilizzati.
Tali coefficienti si applicano anche per la TASI dovuta per l’anno 2016, dato che il comma 675 dell’art. 1 della L. n. 147/2013 (legge di stabilità 2014) ha stabilito che la base imponibile è la stessa prevista per l’IMU.
Il DM in questione approva i coefficienti da utilizzare per il calcolo dell’IMU e della TASI, dovuti per l’anno 2016, sui fabbricati in possesso dei seguenti requisiti:
- classificabili nel gruppo catastale “D”;
- non iscritti in Catasto con attribuzione di rendita;
- interamente posseduti da imprese;
- distintamente contabilizzati.
Per tali fabbricati la base imponibile è determinata:
- applicando al valore contabile gli appositi coefficienti (che sono aggiornati annualmente con decreto del Ministero dell’Economia e delle finanze);
- fino all’anno nel quale i fabbricati stessi sono iscritti in Catasto con attribuzione di rendita.
La base imponibile è determinata alla data di inizio di ciascun anno solare oppure, se successiva, alla data di acquisizione, applicando per ogni anno di formazione dei costi i coefficienti di aggiornamento per l’anno 2016.