La dichiarazione entro il 30 giugno.
Soggetti coinvolti
La dichiarazione relativa all'imposta di soggiorno deve essere presentata dal soggetto gestore della struttura ricettiva, o, per conto di questo, da dichiarante diverso dal gestore.
Come inviare
La trasmissione delle dichiarazioni è possibile attraverso i canali telematici (entratel/fisconline) che l’Agenzia delle entrate ha reso disponibili su richiesta del MEF.
Il modello dichiarativo e le istruzioni di compilazione, sono rimaste invariate rispetto allo scorso anno.
Per quale periodo
E' necessario presentare una dichiarazione per ciascuna annualità, in questo caso l'anno di imposta 2022, in quanto la presentazione “cumulativa” non riguarda annualità diverse, bensì i dati che devono essere dichiarati nel singolo anno di riferimento.
I dati da riportare
L’obbligo di presentazione della dichiarazione spetta all’intermediario per i pernottamenti da lui gestiti.
In particolare: sono richiesti, suddivisi per trimestre:
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ammontare imposta applicata a notte;
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ammontare imposta ridotta applicata a notte;
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numero presenze a tariffa ordinaria;
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numero presenze esenti dall'imposta;
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numero presenze cui spetta la riduzione;
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estremi ed importo annuale versato al Comune.
Le locazioni brevi
Diversamente, per quanto attiene alle cd. "locazioni brevi", vale a dire le locazioni di immobili ad uso abitativo di durata non superiore a 30 giorni condotte al di fuori dell’attività di impresa, la dichiarazione dell’imposta di soggiorno, secondo quanto previsto all’art 4, co. 5-ter, del Dl 50/2017, deve essere presentata dal soggetto che incassa il canone o il corrispettivo, ovvero che interviene nel pagamento dei predetti canoni o corrispettivi.
Nelle locazioni brevi gestite da un intermediario che incassi il contributo di soggiorno, l’obbligo di presentazione della dichiarazione spetta all’intermediario anche nel caso in cui il gestore riscuota solo in parte personalmente il tributo, in quanto “il soggetto che incassa il canone o il corrispettivo, ovvero che interviene nel pagamento dei predetti canoni o corrispettivi, è responsabile della presentazione della dichiarazione”.
Gli intermediari quali ad esempio le agenzie immobiliari, che hanno in gestione più immobili eventualmente ubicati in comuni diversi, dovranno presentare una dichiarazione in ciascun comune di riferimento.
Sanzioni
L'omessa o infedele presentazione della dichiarazione da parte del responsabile comporta l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma dal 100 al 200 per cento dell'importo dovuto.