Bilancio 2017: la riduzione dell’aliquota contributiva per gli iscritti alla gestione separata.
Per i lavoratori autonomi (non pensionati) titolari di partita IVA e non iscritti ad altra forma pensionistica obbligatoria, la manovra di bilancio, nel suo testo in bozza, prevede una riduzione dell’aliquota contributiva: passando dal 27% al 25%.
Si ricorda che sono tenuti ad iscriversi alla Gestione Separata :
- tutte le categorie residuali di liberi professionisti, per i quali non è stata prevista una specifica cassa previdenziale;
- quei professionisti per i quali anche se è prevista specifica cassa previdenziale, ai sensi del suo regolamento, l'attività non sia iscrivibile (ad esempio l’ingegnere che contemporaneamente all'attività professionale svolge anche attività di lavoro dipendente) ;
- i venditori porta a porta con reddito annuo superiore a € 6.410,26;
- gli associati in partecipazione con apporto di solo lavoro (e non iscritti ad un Albo professionale);
- i soci-amministratori di S.r.l. che partecipano contemporaneamente al lavoro aziendale con carattere di abitualità e prevalenza e ricoprono anche la carica di amministratore . Se percepiscono per tale attività un compenso, sono obbligati al doppio obbligo di iscrizione ossia alla Gestione IVS commercianti in qualità di socio lavoratore ed alla Gestione Separata Inps in qualità di amministratore.
Con riferimento ai lavoratori autonomi privi di altra copertura previdenziale obbligatoria e titolari di partita IVA , per l’anno 2016 l’aliquota contributiva è stata fissata nella misura del 27,72% .
E’ invece del 31,72% per i soggetti privi di altra forma di previdenza obbligatoria non titolari di partita IVA (associati in partecipazione, ecc.) e del 24% per tutti gli altri soggetti ossia, soggetti titolari di pensione o provvisti di altra tutela pensionistica obbligatoria.
Se la riduzione sarà confermata, dunque, per il periodo d’imposta 2017 per i soggetti interessati dalla riduzione in commento l’aliquota contributiva sarà del 25% (+ 0,72% di aliquota aggiuntiva) per un totale di 25,72%.