E’ quello relativo alle fatture del secondo semestre 2017.
Dopo l’invio delle liquidazioni periodiche, la certificazione unica , il versamento relativo alla dichiarazione IVA annuale ( 16 marzo),è la volta dello spesometro, la cui scadenza inizialmente era stata prevista per il 28 febbraio.
Le novità di questo invio comprendono:
- possibilità di trasmettere i documenti annotati riepilogativamente in contabilità;
- Possibilità di fornire meno informazioni per quanto riguarda i dati anagrafici delle controparti (clienti e fornitori); è sufficiente indicare la partita IVA (o il codice fiscale nel caso dei privati), potendo omettere denominazione, nome e cognome e sede.
Il 6 aprile è anche il termine entro cui è possibile correggere i dati trasmessi in sede di primo invio relativo al primo semestre 2017, senza irrogazione di sanzioni.
L’Agenzia delle Entrate ha messo gratuitamente a disposizione sul proprio sito il nuovo software che non sostituisce, ma si affianca dando la possibilità di inserire i dati direttamente sulla piattaforma Fatture e Corrispettivi.
L’invio deve essere effettuato esclusivamente tramite la piattaforma Fatture e Corrispettivi, previa apposizione di firma digitale sul file.