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Consumi luce e gas: agevolazioni

  • di Luigi Mondardini

    Credito di imposta con il DL n. 21/2022 (cd. "Decreto Crisi Ucraina")

    Vengono introdotte  due differenti agevolazioni fiscali per le imprese, sotto forma di crediti d'imposta, in aiuto al consumo di luce e gas. 

     

    Bonus Energia Elettrica

    Di seguito, le principali caratteristiche del Bonus Energia Elettrica per imprese non energivore , così come definite dal Decreto MISE 21/12/2017):

    • Entità del credito: 12% della spesa sostenuta per la componente energetica utilizzata nel 2° trimestre 2022. 
    • Requisiti tecnici: contatori con potenza disponibile pari o superiore a 16,5 kW. 
    • Requisiti economici: che i costi per kW/h del primo trimestre 2022, calcolati come media del primo trimestre al netto delle imposte e dei sussidi, abbiano subìto un incremento del costo per kW/h superiore al 30% rispetto al primo trimestre 2019. 
    • Caratteristiche del credito d'imposta: utilizzabile in compensazione F24 fino al 31/12/2022; non è soggetto ai limiti di 2.000.000 euro annui per l'utilizzo in compensazione e di 250.000 euro per i crediti da indicare in Dichiarazione dei redditi; è esentasse ai fini Irpef, Ires e Irap.
    • Cedibilità del credito: il credito d'imposta è cedibile ad altri soggetti, compresi istituti di credito. Al fine della cessione, è necessaria l'apposizione di un visto di conformità da parte di un intermediario fiscale abilitato.  

    Bonus Gas:

    • Entità del credito: 20% delle spese sostenute per l'acquisto del gas naturale consumato nel 2° trimestre 2022.
    • Requisiti economici: è necessario che il prezzo del gas naturale, calcolato come media riferita al primo trimestre 2022 dei prezzi di riferimento del Mercato Infragiornaliero (MI-GAS), pubblicati da Gestore dei Mercati Energetici (GME), abbia subìto un incremento superiore al 30% del corrispondente prezzo medio del primo trimestre 2019.
    • Caratteristiche del credito d'imposta: utilizzabile in compensazione F24 fino al 31/12/2022; non è soggetto ai limiti di 2.000.000 euro annui per l'utilizzo in compensazione e di 250.000 euro per i crediti da indicare in Dichiarazione dei redditi; è esentasse ai fini Irpef, Ires e Irap.
    • Cedibilità del credito: il credito d'imposta è cedibile ad altri soggetti, compresi istituti di credito. Al fine della cessione, è necessaria l'apposizione di un visto di conformità da parte di un intermediario fiscale abilitato.  

    Francesco Mondardini

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