In via generale la contestazione deve essere notificata entro 5 anni.
Più precisamente entro il il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è avvenuta la violazione.
Pertanto il Modello di dichiarazione (730 o Modello Unico) e la relativa documentazione probatoria, devono essere conservati fino al 31/12 del quinto anno successivo a quello di presentazione del modello stesso. Con riferimento al Modello 730/2016 (periodo d’imposta 2015) quindi fino al 31 dicembre 2021.
Per alcune tipologia di spese , la detrazione è prevista a rate, ossia in più anni d’imposta. Tra queste rientrano le spese di ristrutturazione edilizia, quelle di riqualificazione energetica, il bonus, ecc…
Nei casi suindicati la detrazione deve avvenire in 10 rate annuali di pari importo a condizione che siano stati rispettati determinati requisiti e venga conservata la relativa documentazione:
- bonifico “parlante”,
- fatture di spesa
- certificato di asseverazione redatto da un tecnico abilitato;
- la ricevuta dell’avvenuta comunicazione all’Enea,
Per queste detrazioni , il termine dei 5 anni previsto non decorre dall’anno di presentazione del modello di dichiarazione dei redditi nel quale è iniziata la detrazione, e cioè quello in cui è riportata la prima delle 10 rate previste, bensì dal modello di dichiarazione in cui si beneficia dell’ultima delle 10 rate.
Lo stesso criterio si adotta per le spese sanitarie per la cui detrazione si è scelto la rateizzazione ( superiori a 15.493,71 euro) oppure per le spese veicoli per persone con disabilità, per le quali si è scelto di ripartire la detrazione in quattro quote annuali di pari importo.
Si supponga di aver scelto di rateizzare una spesa sostenuta nel 2014 , in 4 rate ( acquisto veicolo per persona con disabilità); la tempistica sarà pertanto la seguente:
- 2014: sostenimento della spesa
- 2015: indicazione della prima delle quattro rate in dichiarazione
- 2017: ultimo anno in cui si usufruisce della 4° rata
- 2018: presentazione della dichiarazione per il 2017
- 2023: 31 dicembre, termine ultimo di conservazione della documentazione in quanto scadenza per la notifica della contestazione secondo il dettame normativo che prevede , a pena di decadenza, il termine del 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è avvenuta la violazione”.