>

Bonus da 600 euro ad esaurimento

  • di Luigi Mondardini

    Le indennità messe in campo dal Governo.

    E’ una delle misure  per sostenere lavoratori, famiglie e autonomi; tuttavia  non sono automatiche e sono ad accesso limitato.

    Per tutte quelle gestite dall’Inps, dai congedi parentali per i figli ai voucher o ai bonus da 600 euro, l’erogazione avverrà secondo le regole che saranno fissate dall’Istituto di previdenza probabilmente questa settimana e saranno soggette al meccanismo del cosiddetto “rubinetto”.

    L’Inps non appena si renderà conto che le risorse non saranno sufficienti,  sospenderà l’erogazione dei bonus, chiudendo l’erogazione.

    Si sta infatti lavorando a un’ipotesi di “click day”.

    Il bonus :

    • è fissato nella misura di 600 euro;
    • non concorre alla formazione del reddito;
    • è previsto per una platea di 5-6 milioni di autonomi (artigiani/commercianti) , professionisti con partita Iva, collaboratori, operai agricoli e stagionali;

    In particolare  possono accedere al contributo:

    • liberi professionisti con partita IVA (iscritti alla gestione separata INPS) e co.co.co. Gli stessi non devono essere titolari di pensione e infine non devono avere altre forme di previdenza obbligatoria.
    • lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’Ago (artigiani – commercianti) , non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie.
    • lavoratori dipendenti stagionali del turismo e degli stabilimenti termali che hanno perso il lavoro nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e la data di entrata in vigore della presente disposizione. Gli stessi non devono essere titolari di pensione o di altro rapporto di lavoro dipendente;
    • i lavoratori del settore agricolo a tempo determinato, non titolari di pensione, che nel 2019 abbiano effettuato almeno 50 giornate effettive di attività di lavoro agricolo;
    • i lavoratori dello spettacolo ovvero che siano iscritti al Fondo pensioni dello spettacolo. Questi devono avere almeno 30 contributi giornalieri versati nell’anno 2019 al medesimo Fondo e un reddito (da questo lavoro) non superiore a 50.000 euro. Gli stessi non devono essere titolari di pensione e infine non possono essere titolari di rapporto di lavoro dipendente alla data di entrata in vigore della disposizione.

    Si attende una apposita circolare per questa settimana e la corsa agli indennizzi probabilmente scatterà la prossima settimana, mentre i pagamenti arriveranno ad aprile.

    Esclusi dall’indennità di 600 euro, i professionisti iscritti a Casse di previdenza, ordini o albi professionali potranno richiedere l’erogazione di un’indennità, definita “reddito di ultima istanza”.

    Ai lavoratori con redditi fino a 40mila euro che in questi giorni di serrata obbligata continuano a recarsi sul posto di lavoro, il datore di lavoro dovrà riconoscere direttamente nella busta paga di aprile (o a conguaglio) un bonus aggiuntivo di 100 euro, commisurato alle giornate di presenza.

    Per artigiani, commercianti e professionisti, che attiveranno procedure di sanificazione per contenere il contagio da Covid-19, per il periodo d’imposta 2020 è riconosciuto un credito d’imposta del 50% delle spese di sanificazione degli ambienti e degli strumenti di lavoro sostenute e documentate fino ad un massimo di 20mila euro per ciascun beneficiario.

    Il limite di spesa stanziato è di 50 milioni di euro per il 2020. Per ottenere il credito bisognerà attendere regole e istruzioni dei ministeri dello Sviluppo economico e dall’Economia. Il riferimento all’anno d’imposta 2020 lascia intendere che il credito sarà spendibile con la dichiarazione dei redditi presentata nel 2021.

     

Ti potrebbe anche interessare:

    Novità flash

    venerdì 08 aprile 2022 ISTAT Febbraio 2022martedì 19 gennaio 2021 ISTAT :Indice del mese di DICEMBRE 2020martedì 19 maggio 2020 ISTAT aprile 2020domenica 15 marzo 2020 Proroga dei versamenti del 16 marzoVai all'archivio

    Quesito del giorno

    venerdì 08 aprile 2022 Locazioni stipulate dai giovani: detrazioni
    venerdì 08 aprile 2022 Detrazione Edilizia: la cessione a terzi
    lunedì 04 aprile 2022 Fattura elettronica: le sanzioni
    lunedì 04 aprile 2022 Bonus verde: proroga
    domenica 03 aprile 2022 Bonus facciate: proroga
    Vai all'archivio

    Link