Per i lavoratori dipendenti
Il bonus è un contributo una tantum di € 200,00 che verrà erogato direttamente dal sostituto di imposta in busta paga a favore di coloro che conseguono un reddito non superiore a € 35.000.
In particolare, potranno beneficiare di tale contributo:
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i lavoratori dipendenti sia pubblici che privati ;
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i pensionati;
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i lavoratori domestici, colf e badanti;
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i lavoratori autonomi per i quali con successivi provvedimenti verrà istituito apposito fondo;
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liberi professionisti iscritti a casse di previdenza privata ;
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i disoccupati e i percettori del reddito di cittadinanza.
Per i lavoratori dipendenti l’erogazione avverrà in modo automatico tramite il datore di lavoro direttamente in busta paga ( si ritiene in quella di giugno e/o luglio).
Per i pensionati l’erogazione sarà direttamente a carico dell’Inps con il cedolino della pensione del mese di luglio.
Per quanto riguarda la soglia di € 35.000 euro rilevano tutti i redditi conseguiti dal lavoratore al netto di:
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rendita casa di abitazione principale e relative pertinenze;
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trattamenti di fine rapporto;
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emolumenti arretrati assoggettati a tassazione separata;
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Anf – Assegno unico universale;
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assegni di guerra, indennizzi da vaccinazioni e trasfusioni;
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indennità di accompagnamento.
L’indennità non costituisce reddito ai fini fiscali, non è cedibile, né sequestrabile, né pignorabile e non rileva ai fini della corresponsione di prestazioni previdenziali ed assistenziali.