Dopo la prima proroga al 31 Marzo, la Commissione Bilancio del Senato sta lavorando ad un’ ulteriore slittamento del termine per il versamento.
L’idea è quella di spostare la scadenza al 30 aprile se non forse al 31 maggio.
La legge di Stabilità 2014 ha previsto la possibilità di pagare le cartelle esattoriali emesse da Equitalia fino al 31 ottobre 2013 al netto degli interessi di mora e da ritardata iscrizione a ruolo.
La scadenza originaria era fissata al 28 Febbraio 2014, poi slittata al 31 marzo 2014.
Rientrano nell'agevolazione Irpef e Iva ma anche le entrate non erariali come il bollo dell'auto e le multe per violazione al Codice della strada elevate da Comuni e Prefetture.
Sono invece espressamente escluse dalla previsione le somme dovute per effetto di sentenze di condanna della Corte dei Conti, i contributi richiesti dagli enti previdenziali (Inps, Inail), i tributi locali non riscossi da Equitalia e le richieste di pagamento di enti diversi da quelli ammessi.
Non è invece impedita la definizione agevolata in presenza di rateizzazioni, sospensioni giudiziali o altre situazioni particolari.
In ogni caso, il versamento dovrà avvenire mediante bollettino postale F35 o direttamente agli sportelli EquitaliaAttualmente hanno aderito alla sanatoria circa 100 mila contribuenti per un importo pari a 400 milioni di Euro..
Un risultato di tutto rispetto, considerando che l’agevolazione è limitata ai soli interessi di mora e di ritardata iscrizione, i quali da soli spesso non raggiungono importi così elevati. Inoltre si deve tenere presente che non si può beneficiare di alcuna forma di rateazione, dovendo essere versati tutti gli importi in un’unica soluzione.