Poste italiane, banche e altri enti e società finanziari, nonché le imprese di assicurazioni, autorizzati a corrispondere
l’imposta di bollo in maniera virtuale, devono presentare la dichiarazione con l'indicazione del numero degli atti e documenti emessi nel
2014, distinti per voce di tariffa, e quello degli assegni bancari estinti nello stesso periodo.