Ultimo giorno utile per i
proprietari o altri titolari di diritti reali su beni immobili per regolarizzare il versamento della prima rata dell’Imu non effettuato o effettuato in misura insufficiente entro il 17 giugno 2013 (ravvedimento), con la maggiorazione degli interessi e della sanzione ridotta al 3%. Interessi e sanzione vanno versati cumulativamente con l'imposta. Il versamento va effettuato utilizzando il modello F24 telematico. I non titolari di partita Iva possono anche presentare l’F24 presso banche, uffici postali o agenti della riscossione. L'imposta può essere versata anche tramite bollettino postale. Questi i codici tributo da indicare nel modello F24:
- 3912 Imu su abitazione principale e relative pertinenze
- 3913 Imu per fabbricati rurali ad uso strumentale
- 3914 Imu per terreni - Comune
- 3916 Imu per le aree fabbricabili - Comune
- 3918 Imu per gli altri fabbricati - Comune
- 3925 Imu per gli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D - Stato
- 3930 Imu per gli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D - Comune
La regolarizzazione può essere operata anche dagli
enti pubblici, utilizzando esclusivamente il modello F24 con modalità telematiche. Questi i codici tributo da indicare:
- 350E Imu per fabbricati rurali ad uso strumentale – Comune
- 351E Imu per i terreni – Comune
- 353E Imu per le aree fabbricabili – Comune
- 355E Imu per gli altri fabbricati – Comune
- 359E Imu per gli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D - Stato
- 360E Imu per gli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D - Comune