I titolari di reddito d’impresa e gli esercenti di arti e professioni che, al fine di favorire processi di trasformazione tecnologica e digitale secondo il modello “Industria 4.0”, abbiano effettuato gli investimenti in beni materiali nuovi o che abbiano effettuato investimenti in beni immateriali strumentali, devono produrre una dichiarazione resa dal legale rappresentante, ovvero, per i beni aventi ciascuno un costo di acquisizione superiore a 500mila euro, una perizia tecnica giurata rilasciata da un ingegnere o da un perito industriale iscritti nei rispettivi albi professionali ovvero un attestato di conformità rilasciato da un ente di certificazione accreditato, attestanti che il bene possiede caratteristiche tecniche tali da includerlo negli elenchi dei beni agevolabili ed è interconnesso al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura.