Gli
eredi delle persone decedute successivamente al
28 febbraio 2017 che presentano le dichiarazioni per conto del
de cuius devono provvedere al versamento delle imposte risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, senza alcuna maggiorazione, e dell’Iva relativa al 2016 risultante dalla dichiarazione annuale del soggetto deceduto, maggiorata dello 0,40% per mese o frazione di mese per il periodo 16 marzo – 16 giugno 2017. Il versamento va eseguito tramite modello F24 con modalità telematiche direttamente (utilizzando i servizi "F24 web" o "F24 online" dell'Agenzia delle entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel, oppure ricorrendo ai servizi di
internet banking messi a disposizione da banche, Poste italiane e agenti della riscossione convenzionati con l'Agenzia delle entrate, tranne nel caso di modello F24 di titolare di partita Iva con utilizzo di crediti in compensazione) oppure tramite intermediario abilitato. I non titolari di partita Iva possono versare anche con modello F24 cartaceo presso banche, Poste italiane e agenti della riscossione, se non utilizzano crediti in compensazione. Questi i principali codici tributo da utilizzare:
- 4001 Irpef - saldo
- 3800 Irap - saldo
- 3801 addizionale regionale Irpef
- 3844 addizionale comunale Irpef - autotassazione – saldo
- 1683 contributo di solidarietà di cui all’art. 2, comma 2, del Dl n. 138/2011 determinato in sede di dichiarazione annuale dei redditi
- 4041 imposta sul valore degli immobili situati all’estero, a qualsiasi uso destinati dalle persone fisiche residenti nel territorio dello Stato
- 4043 imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero dalle persone fisiche residenti nel territorio dello Stato
- 4200 acconto imposte sui redditi soggetti a tassazione separata
- 1100 imposta sostitutiva su plusvalenze per cessione a titolo oneroso di partecipazioni qualificate
- 6099 versamento Iva sulla base della dichiarazione annuale
- 4040 imposta sui redditi a tassazione separata, a ritenuta a titolo d’imposta o a imposta sostitutiva derivanti da pignoramento presso terzi dovuta dal creditore pignoratizio
- 1842 imposta sostitutiva dell’Irpef e delle relative addizionali nonché delle imposte di registro e di bollo, sul canone di locazione relativo ai contratti aventi ad oggetto immobili ad uso abitativo e le relative pertinenze locate congiuntamente all’abitazione – saldo
- 1792 imposta sostitutiva sul regime forfetario - saldo
- 1795 imposta sostitutiva sul regime fiscale di vantaggio per l'imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità - saldo.